Cà Mia

” Una bellissima scoperta, a pochi km da Milano regna la pace assoluta senza rumori del traffico. Un’ottima occasione per conoscere la zona del Pavese.”

Simone, Aprile 2024

Cà Mia si presenta

Il vecchio barbecue sistemato, i tralci di vite a far da brace, la stufa a legna per una cucina oramai dimenticata; la cucina a gas con il forno a supporto per una vita all’aperto di cui abbiamo tanto bisogno.
Poi “Il Belvedere”, per godersi il panorama e la tranquillità che queste colline infondono. E alla sera la tranquillità per riprendersi ciò che abitualmente la città un po’ toglie.

CàMia è lì, nel cortile di Casa Ghia con la sua storia che giorno dopo giorno si fa sempre più importante grazie a tutti gli ospiti che l’hanno frequentata. Calda e accogliente consta di due stanze, una sopra e una sotto. La cucina-soggiorno con il bagno sotto (molto piccolo), la camera da letto con divano comodo e tavolino sopra.
Bello il paesaggio che si vede dalle finestre che rende l’alba e il tramonto due momenti unici e incantevoli.
Da vedere ma soprattutto da vivere!

Vivi le bellezze naturali dell'Oltrepò Pavese: natura, enogastronomia e cultura!

La Storia

Una stalla con il fienile sopra. Una delle tante presenti lungo via Sant’Antonino. Così si presentava la struttura quando mio padre arrivò per la prima volta nel cortile di casa Ghia. Gli occhi erano tutti per mia madre ma sono sicuro che già allora quella vecchia struttura lo incuriosisse.

Sapeva che il tempo non poteva che peggiorare la situazione e quindi bisognava fare qualcosa. Così, con mia mamma, decisero di andare a nozze e, piano piano di sistemarla.

Nacque così Ca’Mia.

Una costruzione che si è voluta mantenere originale nella sua estetica per rispettare la sua storia e la sua tradizione. Poi, molto tempo dopo, sono arrivato io per finirla, concluderla e metterla a disposizione di chi avesse voglia di venirmi a trovare per condividere luoghi e tradizioni tutte da conoscere ma soprattutto da scoprire.

Un’esplosione di colori che fa da cornice a un Oltrepo in grande spolvero per accogliere chi ha voglia di godersi la natura e la tranquillità.

Scopri Cà Mia attraverso la fotografia

L’atmosfera diventa intima, il silenzio cala e la quiete è davvero bella da vivere

Per quanti ospiti?

In CàMia puoi dormire da solo, accompagnato dalla tua compagna o dal tuo compagno; con amici.
Da una persona a un massimo di quattro.
Il letto matrimoniale al piano di sopra (quello che una volta era il fienile) fa coppia con il divano letto da una piazza.
Al piano di sotto (quella che un tempo era la stalla) l’altro divano letto che ho aggiunto questa estate pronto per essere sfruttato per le chiacchiere del dopo cena o per il sonno del quarto ospite.
Sopra o sotto che sia non cambia l’atmosfera e la quiete che a CàMia regna sempre sovrana.

La casa

In Cà Mia trovate vecchi arredi usati e riadattati: la cucina, i letti in legno, l’armadio della zia Amelia.
Cà Mia si presta per vivere in libertà gli spazi di cui abbiamo bisogno.
Un portico e uno spazio con la vista sull’Infinito, gli ideali compagni ideali compagni della tua giornata trascorsa con la tranquillità che Casa Ghia riesce a darti.
E poi il barbecue per una grigliata “con vista” e con la della macelleria Liberali, alla Rivazza di Borgo Priolo, a due passi da CàMia: ottima qualità, buon prezzo.
E per chi non mangia la carne verdura di stagione.
E non perderti, per concludere, i brasadè della signora Carla di Schizzola pucciati in un buon moscato della Cantina sociale di Torrevilla.

Vivere Cà Mia

Sapori e aromi diversi che molti di noi hanno dimenticato

Alla sera tutto cambia. L’atmosfera si fa intima.
Le luci avvolgono caldamente le finestre e le stanze, il silenzio cala e la quiete è davvero bella da vivere.
Il cortile, i tetti, i campi, tutti i dintorni di Cà Mia disegnano una cartolina da tenere sempre in tasca per ricordare che basta poco per stare bene.
Basta lasciare a casa la fretta e la frenesia e far posto alla lentezza che in Ca’Mia si imparano ad apprezzare.

Si è a diretto contatto con la natura, quella vera e di radicata tradizione.
Per gli ospiti “La guida di Casa Ghia” dove trovate la descrizione di CàMia e di tutto ciò che ha al suo interno e poi tanti consigli su dove mangiare, dove bere, dove trovare i “negozi di una volta”, quelli che non ti aspetti, dove la spesa è già una storia una storia da raccontare e dove trovi tanto della tradizione dell’Oltrepò.

Poi un mio itinerario “La via della sete” per ascoltare storie di vigne, cantine e botti e bere un buon calice di vino.
Inoltre la descrizione di “Una camminata all’albero solitario”, un’esperienza tutta da vivere.

Imperdibile!

Cosa significa vivere un'esperienza?

A Cà Mia puoi lavorare in smart working, connetterti con il mondo e viverlo all’interno di un contesto naturale bello e riposante.
Casa Ghia ha una connessione wi-fi che permette di lavorare bene, a una buona velocità.
Sotto il portico la cucina a gas pronta per essere utilizzata.
Ma se vuoi vivere un’esperienza unica puoi accendere la stufa a legna e cucinare in un modo che non dimenticherai.
Puoi mangiare sotto il portico o sotto il gelso e goderti il panorama dal Belvedere.
Al mattino apri lentamente le finestre, quelle che danno sulla valle.

Ne vale la pena.

Spesso, nel campo sotto casa, si fermano i caprioli.
Vederli non è da tutti i giorni.
Il loro incontro rende il soggiorno a Cà Mia ancora più bello.

La Colombara dei Ghia è una piccola frazione nel cuore dell'Oltrepò pavese sulla strada che porta a Schizzola. La seconda di altre frazioni: Mogliazza, Trebbio, Nebbiolo, Sant’Antonino. Conta una decina di abitanti ed è circondata da vigneti, campi e boschi che aiutano a rendere il luogo ideale per chi abbia voglia di stare bene, in un contesto naturale molto bello.

La Colombara dei Ghia

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